Viaggi

Un, dos es Trenc

by Luca Saccoccia

Posted on 13 Agosto

Come ogni anno, da un po', la Spagna è una tappa fissa delle nostre vacanze estive. Oltre la bellezza del mare, la cucina tipica e i costi decisamente più onesti siamo attratti da questa terra e dalle baleari in particolare perchè tutto sembra avere ancora un senso. La Spagna oggi è come l'Italia di venti anni fa: senza troppe stupite regole, normative inutili inventate con lo scopo di generare lavoro e tasse. La gente è serena, non naviga nell'oro ma vive bene, sana, spensierata. Si è vero solitamente mi confronto con zone turistiche lontane dalla realtà ma chi mi spiega perchè ci conviene volare via così lontano rispetto ad una qualsiasi vacanza in Italia? Non so se e quando avremo dei figli, ma quando capiterà vorrei crescerli come i miei genitori hanno cresciuto me. Come i genitori di Valeria hanno cresciuto genuinamente la titì. Oggi tutto è cambiato, in Italia non sarebbe possibile a causa di tutte le leggi, regole di vaccinazioni, regole per la sicurezza che si sono inventati. Mentre ciò che doveva cambiare non è cambiato come la scuola, la politica e la medicina. Noi stessi siamo cambiati, vedo nonni che ho conosciuto da genitori che fanno e scelgono cose per i propri nipoti che non avrebbero mai fatto e scelto per i propri figli. Ci piacerebbe trasferirci ma più passa il tempo e più i vincoli diventano insuperabili. Forse alla fine saranno i soldi a dettare la scelta. Sono molto stanco di vivere in un paese a cui verso il 64% di quello che guadagno, un paese in cui pago più di tasse che di stipendio, un paese immobile dove tutti si lamentano ma che non fanno molto per migliorare le cose ad eccezione di votare le stesse persone.

read more